NOVITA'
IN MERITO AGLI ALLACCI DEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI ALLA RETE
ELETTRICA
LA
DELIBERAZIONE 3 AGOSTO 2023 361 DI ARERA (AUTORITÀ DI REGOLAZIONE
PER ENERGIA RETI E AMBIENTE)
Vediamo
una novità ultima in merito agli impianti fotovoltaici
Parliamo
dell' allaccio degli impianti fotovoltaici e vediamo cosa è cambiato
COSA
AVVENIVA PRIMA DEL 3 AGOSTO 2023
L'iter
di richiesta di connessione del nuovo impianto fotovoltaico prevedere
di fare una comunicazione ad E-distribuzione, che in base alla
presenza o meno del vincolo paesaggistico e ad altri parametri, può
essere una richiesta semplificata oppure ordinaria. La richiesta di
allaccio si inoltra sul sito di distribuzione accedendo con le
credenziali del titolare.
Dopo
che E-distribuzione ha preso in esame la pratica viene rilasciato,
dopo un po' di tempo di circa un mese, un preventivo di allaccio. A
seguire viene accettato questo preventivo, e presentati altri
documenti quali inizio lavori, inizio e fine iter autorizzativo, fine
lavori, regolamento di esercizio con autotest dell'inverter e
dichiarazione conformità
Dopo
aver presentato tutta la documentazione E-distribuzione concorda con
il cliente una data di allaccio. E' presente un tecnico che installa
un secondo contatore il contatore di produzione, e imposta il
contatore di scambio (quello della bolletta elettrica) come
bidirezionale
QUALI
CONDIZIONI SONO RICHIESTE
Vediamo
quali sono queste condizioni
Deve
trattarsi intanto di un nuovo impianto fotovoltaico.
Deve
essere monosezione e di potenza sotto i 20 kW, benissimo che sia un
impianto fotovoltaico casalingo
Se
in fase finale di fine lavori della pratica di allaccio si accettano
determinate clausole allora si potrà avere una semplificazione per
l'allaccio stesso. Vediamo quali sono queste clausole:
non
essere sottoposto al regime delle accise;
l'impianto
fotovoltaico deve costituire un'unica unità produttiva;
non
deve ricevere incentivazioni previste dal GSE (quali era il ad
esempio il conto Energia degli anni precedenti);
non
deve condividere il punto di connessione con altre unità produttive;
inoltre bisogna dichiarare, quindi fare un'altra dichiarazione a
parte da parte del titolare, che l'impianto fotovoltaico rispetta le
normative Cei, in particolare la Cei 0-2121, e che sia stata eseguita
l'installazione conforme secondo quanto era stato dichiarato nella
richiesta di allaccio stessa.
QUALE
E' IL CAMBIAMENTO PORTATO DALLA DELIBERA 361
Se
sussistono le condizioni di cui sopra allora E-distribuzione può non
installare in secondo contatore, quello di produzione.
Il
cliente nella fase finale di allaccio deve dichiarare su vuole o meno
questo secondo contatore.
In
assenza di nuove convenzioni che incentivino l'energia prodotta non
c'è difatti più necessità di installare il contatore di
produzione. Quindi ben venga semplificare l'impiantistica
fotovoltaica.
Inoltre
il giorno stabilito per l'allaccio il contatore di scambio viene
impostato bidirezionale. Questa impostazione viene fatta da remoto in
quanto di contatori sono telegestiti.
A
questo punto può verificarsi che non sia presente il giorno
dell'allaccio alcun tecnico.
COSA SUCCEDE A SEGUIRE IL GIORNO DELL'ALLACCIO?
A seguire il giorno stabilito per l'allaccio dell'impianto fotovoltaico saranno disponibili sul portale di E-distribuzione i verbali di allaccio. Gli stessi possono essere scaricati accendendo con le credenziali del titolare, e vanno conservati.
Essendo stati emessi i verbali di allaccio si può mettere in funzione l'impianto fotovoltaico che quindi entra in produzione.
I verbali stessi sono richiesti per la domanda di convenzione al Gse di scambio sul posto o ritiro dedicato che può essere inoltrata a seguire il giorno dell'allaccio.
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